Liguria… da mangiare

  • La frutta: tutte le stagioni regalano frutti speciali.. mandarini, mandaranci e profumatissimi aranci  in inverno, ciliegie, albicocche, pesche nella stagione estiva. Un posto a parte meritano i limoni, che colorano ogni giardino.
  • Le verdure: questo è il regno dei pomodori “cuore di bue” e “marmande”, delle insalate, delle trombette, dei legumi… e soprattutto del basilico, qui rinomato per il suo profumo, fondamentale componente del pesto.
    Le specialità sono l’aglio di Vessalico, i fagioli bianchi di Pigna e Conio, l’asparago  violetto di Albenga.
  • Il pesce ed altro...: Il pesce, profumato con i nostri aromi, viene cucinato fritto, al forno, con la pasta. Il cappon magro, le acciughe e i gamberi rossi di Sanremo restano una specialità. La cucina ligure è famosa per i suoi piatti poveri come la pizza all’Andrea, con aglio, pomodoro, olive e acciughe salate, la torta Pasqualina, con bietole, uova e formaggio, la farinata, realizzata con farina di ceci e cotta obbligatoriamente nel forno a legna.
  • La cucina bianca dell’entroterra propone cibi legati alla antica vita pastorale, realizzati con farina di grano saraceno, patate, rape, porri e formaggio locale.